I dispositivi sono tutte le misure atte a proteggere i lavoratori contro i vari rischi, questo a prescindere dalla loro attrezzatura e comportamento sul luogo di lavoro. Ad esempio, pensando al rischio di caduta dall’alto, che può avvenire nei lavori di edilizia, si pensa a parapetti provvisori o meno, ponteggi o reti di sicurezza come dpc. Per altri tipi di rischio, invece, possiamo pensare a ripari di vario genere, cappe di aspirazione o, ancora, griglie resistenti allo sfondamento regolati dal D.lgs 81/80 agli art. 15, 75 e 111.
I DPC sono: caschi, guanti, occhiali, cioò quei dispositivi che offrono allo stesso tempo protezione a più lavoratori dagli stessi rischi lavorativi, e inoltre le condizioni di sicurezza che garantiscono i dispositivi di protezione collettiva sono quasi sempre molto superiori rispetto a quelle garantite dall’uso dei dispositivi di protezione individuale.
Tutti i dpc dispositivi protezione collettiva sono sistemi che, riducendo o eliminando il pericolo alla fonte, limitano il rischio di esposizione del lavoratore e vengono classificatiti in due grandi categorie: quelli per la prevenzione e sicurezza localizzata e quelli per la prevenzione e sicurezza generale.